Le fototrappole aprono un mondo completamente nuovo di fotografia e ricerca nella fauna selvatica, offrendo la possibilità di scattare immagini di animali rari, inafferrabili o semplicemente schivi.
Fototrappole. Anche l’argomento etico è molto forte, perché l’assenza di un essere umano consente agli animali di agire in modo perfettamente naturale.
Troviamo che l’installazione delle fototrappole (con o senza illuminatore ad infrarossi) che permettano di scattare una fotografia o un video ad un animale selvatico, eserciti un’attrazione irresistibile.
1 Studia il tuo soggetto. Se vuoi scattare delle fotografie con le fototrappole ad una specie particolare di animale, studia accuratamente il suo habitat. Studia le sue dimensioni, la sua forma e come si muove.
2 Attenzione agli odori. Indossare sempre i guanti quando si installano le fototrappole per evitare di lasciare tracce di profumo o di sudore. Fatelo lontano dal posto dove installerete le fototrappole.
3 Autorizzazione per l’installazione. Se necessario, assicurarsi di chiedere l’autorizzazione del proprietario terriero prima di installare la fotocamera. Sono spesso usate dai bracconieri, perciò potrebbero essere rimosse dai guardiacaccia o dal proprietario del fondo.
4 Cerca il posto giusto. Cerca i sentieri battuti dagli animali, gli escrementi, le tracce ed i segnali di cibo. Rimuovere eventuali ramoscelli o foglie dal campo visivo delle fototrappole e puntarle verso nord o verso sud per evitare la luce diretta del sole all’alba e al tramonto.
5 Scegli l’altezza giusta. Per scattare le foto ad una specie particolare, cerca l’altezza con la spalla e posiziona la fotocamera di conseguenza. La volpe, per esempio, oscilla tra 20 cm e 40 cm, perciò imposta le fototrappole a 30 cm.
6 Piazza del cibo. Gli animali più facili da “fotografare” sono quelli che usano i sentieri e accettano il cibo. Ma offrite solo cibo in modo irregolare così che l’animale non diventi dipendente dal cibo domestico.